Oggi pomeriggio, un gruppo di nostri allievi ha raccontato allo studente newyorkese Marco Nocito la Terni dell’acciaio: una passeggiata che è iniziata dalla Lancia di luce, simbolo dell’arte fusoria dei maestri fonditori di Terni. L’opera, progettata dall’artista Arnaldo Pomodoro, ha richiesto tredicimila ore di lavoro all’interno dei reparti della nostra acciaieria. Alta trenta metri, sovrappone cinque blocchi di acciaio inossidabile, realizzati utilizzando varie leghe, per un peso complessivo di novanta tonnellate. L’incontro fra Arte e Industria testimonia l’ambizione della città di Terni di saldare visionarietà e conservazione del Sapere.

Tappe successive piazza del Popolo e Palazzo Spada; il Palazzo delle Poste dell’architetto Cesare Bazzani; ed infine piazza Tacito e la fontana, monumento all’acciaio e all’energia che scaturisce dall’acqua. Da poco restituita alla cittadinanza dopo un lungo restauro, la fontana con il lungo palo d’acciaio di oltre trenta metri ed i mosaici della vasca disegnati da Corrado Cagli rappresenta un altro episodio significativo dell’ascesa di Terni all’inizio del secolo scorso.

  A presto con il video!